Rifugio Denza cima Presanella

Attività:

Trekking

  • Difficoltá
    Difficile
  • Durata:
    oltre le 8h ore
  • Lunghezza
    8 km
  • Dislivello
    400 m
  • Altitudine Massima
    3558m slm

Iniziamo il nuovo ciclo di escursioni proponendo un’alpinistica super classica: la salita a Cima Presanella (m. 3.558), la vetta più alta del Trentino, passando dal Rifugio Denza.

Due itinerari Rifugio Denza – Cima Presanella

L’escursione è suddivisa in due itinerari: il primo, più semplice, parte dal Forte Pozzi Alti e risale fino al Rifugio Denza; il secondo, di tipo alpinistico, dal Rifugio Denza sale fino a Cima Presanella percorrendo le morene dell’omonima vedretta e superando la suggestiva Sella Freshfield.

Descrizione percorso

Lasciata la macchina al Forte Pozzi Alti m. 1884, raggiungibile da una mulattiera ben indicata che si imbocca poco prima dell’abitato di Velòn, frazione di Vermiglio, si parte lungo l’itinerario 1 percorrendo il sentiero S.A.T. 233 che risale l’ampia Val Stavèl.

Il sentiero si presenta come ben segnato e manutentato, passa per una breve galleria scavata nella roccia e prosegue seguendo una comoda mulattiera fino ad un bivio che congiunge il sentiero 233 con il 206 proveniente da Stavèl. Si prosegue quindi per la mulattiera che sale a destra con alcuni tornanti.

Dopo circa un’ora e mezza di cammino a pendenza quasi sempre costante giungiamo al Rifugio Denza m. 2.298 dove ci si accomoda per trascorrere la notte. Il rifugio, edificato nel 1898 ed inaugurato nell’agosto 1899, poggia su di un terrazzo ai piedi della morena del ghiacciaio della Presanella e si offre all’escursionista come un moderno rifugio alpino funzionale e confortevole.

Dotato di bivacco invernale il rifugio è intitolato a padre Francesco Denza, barnabita e meteorologo, ed è gestito dalla Guida Alpina Mirco Dezulian e da sua moglie Erika. Caratteristico per esposizione e vista mozzafiato su tutto il versante a nord del massiccio composto da Cima Presanella e Cima Vermiglio, è meta sia di alpinisti alla ricerca della difficoltà e delle celeberrime vie granitiche sia di escursionisti e di famiglie, potendo contare su un semplice percorso di avvicinamento e sulla presenza di alcuni caratteristici laghetti alpini che ne compongono lo stupendo paesaggio.

All’indomani si prosegue quindi l’escursione con l’itinerario 2. La salita verso la Cima Presanella ha la durata di circa 5 ore e per questo è consigliabile partire alle prime luci dell’alba imboccando il sentiero S.A.T. 206 (Senter dela Scalaza) e dirigendosi verso il Passo Cercen m. 3022 che si raggiunge dopo circa due ore di cammino.

Calzati i ramponi si risale il ghiacciaio verso la sella Freshfield sfruttando la neve che le temperature notturne hanno ben compattato e valicando la sella allietati dall’arrivo del primo sole. Da qui si prosegue lungo il ghiacciaio mantenendo la quota per poi salire sulla cresta che unisce Cima Vermiglio con Cima Presanella dando origine alla caratteristica forma ad emme.

La Cima è ormai vicina e superata l’ultima cornice di neve si giunge alla pietraia sommitale sulla quale svetta la Croce a salutare le tre valli di Stavèl, Nardis e d’Amola.

Il rientro è più rapido, ripercorrendo in senso inverso la traccia che porta fino in vetta e sfruttando la neve che nel frattempo si è ammorbidita per lasciarsi scivolare lungo i nevai. Nei pressi di Passo Cercen si riprende il sentiero per rientrare al rifugio poco dopo pranzo e gustare uno dei piatti tipici. Il menù a scelta prevede orzetto alla trentina, strangolapreti, crauti polenta e spezzatino, formaggio fuso, e molte altre specialità della tradizione locale allietati dalla musica della fisarmonica del gestore.

Trascorso il pomeriggio, la rilassante discesa al forte dei Pozzi Alti è il momento ideale per fissare nella mente le emozioni e i ricordi di una stupenda due giorni trascorsa fra le vette granitiche del Trentino

Riepilogo escursioni

Itinerario 1: Forte Pozzi Alti – Rif. Denza

Difficoltà: Facile
Dislivello: m. 414
Durata: circa 1,5-2 ore
Punto più alto: Rifugio Denza m. 2.298
Paesaggio: Splendido
Attrezzatura necessaria: Attrezzatura escursionistica
Periodo migliore: Le condizioni migliori si hanno da aprile ad ottobre. Il Rifugio (tel. 0463 758187) è invece aperto fino al 20 settembre. Su richiesta al gestore per gruppi nel periodo primaverile.
Periodo migliore: Le condizioni migliori si hanno da Febbraio ad Aprile.
Punti di Partenza: Forte Pozzi Alti
Arrivo:Rifugio Denza
Lungo il percorso:
– Forte Tonale o Pozzi Alti 1884 mslm
– Rifugio Denza 2.298 mslm

Itinerario 2: Rif. Denza – Cima Presanella – Rif. Denza

Difficoltà: Medio facile
Dislivello: m. 1.260
Durata: circa 9 ore
Punto più basso: Rifugio Denza
Punto più alto: Cima Presanella
Esperienza: E’ necessaria una buona capacità alpinistica e la conoscenza delle principali tecniche di movimento ed autosoccorso su ghiacciaio.
Paesaggio: Splendido
Attrezzatura necessaria: Abbigliamento da alta montagna, crema ed occhiali protettivi, corda ed attrezzatura da ghiacciaio.
Periodo migliore: Le condizioni migliori si hanno generalmente tra fine giugno ed inizio luglio ma quest’anno, grazie alle copiose nevicate, le condizioni sono rimaste ottime fino ad agosto.
Punti di Partenza: Rif. Denza
Arrivo: Cima Presanella e rientro al Rif. Denza
Lungo il percorso:
– Rifugio Denza m. 2.298
– Passo Cercen m. 3.022
– Sella Freshfield m. 3.375
– Cima Presanella m. 3.558

Le indicazioni qui fornite vanno sempre integrate con le opportune valutazioni circa il livello di rischio distacco valanghivo segnalato dagli istituti competenti. La traccia GPS è puramente indicativa. Il percorso va verificato con le condizioni della neve e l’esposizione dei pendii.

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